Quest’anno la giornata inaugurale dei “Su e Zo Detour – le visite guidate della Su e Zo per i Ponti”, in programma domenica 24 Settembre 2023, è stata inserita nel calendario ufficiale delle Passeggiate Patrimoniali in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio promosse e coordinate in Italia dal Consiglio d’Europa Ufficio di Venezia!
Ti raccomandiamo di prenotare presto il tuo Su e Zo Detour, per non rischiare di vedere esauriti gli ultimi posti disponibili!
È sufficiente compilare il modulo di prenotazione alla pagina web “Prenotazioni”.

Per TGS Eurogroup è ormai una piacevole consuetudine collaborare con l’Ufficio di Venezia del Consiglio d’Europa ed è stata accolta con grande piacere la notizia dell’inclusione dei Su e Zo Detour nel programma ufficiale delle Giornate Europee del Patrimonio. Per scoprire tutte le iniziative proposte a Venezia e dintorni in occasione di tali giornate è possibile visitare la pagina dedicata del sito web del Consiglio d’Europa: https://www.coe.int/it/web/venice/venezia

Le Giornate Europee del Patrimonio (GEP), promosse congiuntamente dal Consiglio d’Europa e dall’Unione Europea dal 1999, sono un’iniziativa che ogni anno invita a celebrare per due intere giornate il patrimonio culturale e il suo valore storico, artistico ed identitario. L’edizione 2023, “Patrimonio InVita”, intende tracciare connessioni tra riconoscere, salvaguardare e promuovere i beni del patrimonio culturale immateriale allo scopo di condividerli e trasmetterli alle future generazioni. http://www.europeanheritagedays.com http://beniculturali.it
Le Passeggiate Patrimoniali sono uno degli strumenti della “Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale per la società” – meglio nota come Convenzione di Faro – e figurano tra le iniziative organizzate in occasione delle GEP. Queste passeggiate sono speciali percorsi tematici che, superando la tradizionale modalità della visita guidata, consentono ai partecipanti di scoprire e/o riscoprire un territorio attraverso gli occhi e le voci di chi lo vive, i “testimoni”. Essendo realizzate direttamente da abitanti, associazioni ed istituzioni legate ad un certo luogo ne favoriscono una comprensione più profonda a beneficio della sua valorizzazione e trasmissione alle future generazioni.
Giornate Europee del Patrimonio: tutti gli eventi regione per regione

La Convenzione di Faro è stata ratificata da 24 Stati membri del Consiglio d’Europa, tra cui l’Italia nel 2020, e firmata da 4. Questo trattato internazionale propone il coinvolgimento di cittadini, associazioni ed istituzioni nell’accesso e fruizione del patrimonio culturale, in un’ottica di sostenibilità. Pertanto adotta un nuovo paradigma di patrimonio culturale, considerato tanto nella sua accezione materiale quanto in quella immateriale e digitale. Ad esso corrisponde il “diritto alla cultura”, che prende forma nella partecipazione alla vita culturale della comunità e nell’accesso all’educazione.
La “Rete Faro Italia” è una piattaforma composta da comunità patrimoniali, istituzioni e associazioni italiane che collaborano in linea con i principi e i valori della Convenzione, con lo scopo di implementarla sul territorio nazionale. La Rete lavora per identificare attività e buone pratiche comuni, conduce workshop e sostiene gli sforzi dei membri nell’affrontare le sfide legate alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale.
La Piattaforma Nazionale delle Comunità Patrimoniali è un inventario di Comunità Patrimoniali del territorio nazionale che è stata finanziata dal Consiglio d’Europa per implementare la Convenzione di Faro e diffonderne la conoscenza.
La Mappa delle comunità, creata dalla Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, censisce e studia le esperienze di partecipazione alla gestione del patrimonio culturale sul territorio nazionale.

Il Consiglio d’Europa è la principale organizzazione internazionale per la difesa dei diritti umani del vecchio continente. Fondata nel secondo dopoguerra, oggi conta 46 Stati membri, tra cui l’Italia, e 6 osservatori anche oltre i confini dell’Europa. Nessun paese ha aderito all’Unione Europea senza prima esser parte del Consiglio d’Europa. Affrontando costantemente le sfide del mondo contemporaneo, promuove le libertà fondamentali, l’uguaglianza, la giustizia, la protezione delle minoranze, la lotta contro il terrorismo e la corruzione, tramite convenzioni di di-ritto internazionale. La cultura riveste per il Consiglio d’Europa un ruolo di primaria importanza poiché strumento di comprensione dell’altro, di interpretazione della realtà e di costruzione dell’identità europea. Dal 1954 la Convenzione culturale europea istituisce tra le parti un sistema di cooperazione in materia di cultura, istruzione, sport e gioventù.

L’Ufficio di Venezia del Consiglio d’Europa, inaugurato nel 2011, è l’unica sede dell’Organizzazione in Italia. Svolge attività divulgative sui valori del Consiglio d’Europa, con attenzione parti-colare alla cittadinanza e all’identità europea, alla parità di genere, alla tutela delle minoranze, alla lotta contro i discorsi d’odio, agli itinerari culturali e alla promozione del patrimonio culturale. Molteplici sono i progetti finalizzati all’implementazione della Convenzione di Faro, che mettono in pratica i suoi principi e promuovono una partecipazione democratica della società civile e delle autorità locali al patrimonio culturale.

Dal 2013 l’Ufficio di Venezia supporta sotto la sua egida l’organizzazione di Passeggiate Patrimoniali a livello nazionale. Queste vengono organizzate durante tutto l’anno, con particolare concentrazione durante le Giornate europee del Patrimonio. Il programma è cresciuto di anno in anno grazie anche alla collaborazione della Federazione italiana dei club e centri per l’UNESCO (FICLU), l’Istituto Nazionale dei Castelli, la Rete WIGWAM, numerosi ecomusei e alla sinergia con il Ministero della cultura (MiC).

Per avere maggiori informazioni su:
Consiglio d’Europa: http://www.coe.int/venice
Ministero della Cultura: http://www.beniculturali.it
Federazione Italiana delle Associazioni e Club per l’UNESCO: https://ficlu.org/
Istituto italiano dei Castelli: http://www.istitutoitalianocastelli.it/
Wigwam: https://www.wigwam.it/
Europe Direct Venezia: https://www.comune.venezia.it/europedirect

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Lo Staff Su e Zo

[fonte: Ufficio di Venezia del Consiglio d’Europa]