Fratelli e sorelle, ecco la speranza più grande della nostra vita: possiamo vivere questa esistenza povera, fragile e ferita aggrappati a Cristo, perché Lui ha vinto la morte, vince le nostre oscurità e vincerà le tenebre del mondo, per farci vivere con Lui nella gioia, per sempre. Ci affrettiamo allora per andare incontro a Cristo, col passo svelto della Maddalena, di Pietro e di Giovanni.
Il Giubileo ci chiama a rinnovare in noi il dono di questa speranza, a immergere in essa le nostre sofferenze e le nostre inquietudini, a contagiarne coloro che incontriamo sul cammino, ad affidare a questa speranza il futuro della nostra vita e il destino dell’umanità. E perciò non possiamo parcheggiare il cuore nelle illusioni di questo mondo o rinchiuderlo nella tristezza; dobbiamo correre, pieni di gioia. Corriamo incontro a Gesù, riscopriamo la grazia inestimabile di essere suoi amici. Lasciamo che la sua Parola di vita e di verità illumini il nostro cammino.
Domenica di Pasqua nella Risurrezione del Signore, Santa Messa del giorno
Omelia del Santo Padre Francesco, letta dal Card. Angelo Comastri
Piazza San Pietro, Roma, Domenica di Pasqua, 20 aprile 2025
Il Comitato Promotore, i Volontari e lo Staff della Su e Zo per i Ponti salutano Papa Francesco. Il suo sorriso, i suoi insegnamenti e la sua voce di speranza ci accompagneranno sempre. Lo ricorderemo sempre con affetto e preghiamo per lui.
[fonte: La Santa Sede]
[foto di Coronel Gonorrea su Unsplash]