I SALESIANI IN TERRA SANTA: CREMISAN
Chiesa | Autore: Lo staff della Su e Zo

Per l’annualità 2024 il Consiglio Direttivo TGS Eurogroup ha deciso di destinare le somme che saranno raccolte per beneficenza nel corso dell’anno in occasione delle proprie iniziative di solidarietà, tra cui la Su e Zo per i Ponti di Venezia, alle opere salesiane in Terra Santa, grazie al contatto diretto con Don Alejandro León, Salesiano di Don Bosco, Ispettore Salesiano del Medio Oriente (vedi precedente post “Su e Zo per la Terra Santa: il progetto di solidarietà 2024”). Dopo aver conosciuto le comunità salesiane di Nazareth e Betlemme, approfondiamo la conoscenza della casa salesiana di Cremisan, grazie ad un nuovo contributo dell’Ufficio di Pianificazione e Sviluppo Don Bosco Medio Oriente, che ringraziamo. Buona lettura!

Situata ai margini di Beit Jala, a pochi chilometri da Betlemme e Gerusalemme, la valle di Cremisan rappresenta uno dei pochi autentici spazi verdi rimanenti nel Governatorato di Betlemme. Nel 1882, Padre Antonio Belloni, un missionario italiano, decise che questa terra ricca di rovine bizantine, fauna e terrazzamenti agricoli avrebbe ospitato il secondo monastero dei salesiani nell’area della città del pane. Da quasi 140 anni di storia il convento di Cremisan ospita, oltre alla comunità salesiana, un centro per ritiri e pellegrini, una cantina, terrazzamenti che ospitano la produzione di prodotti ortofrutticoli e un centro salesiano per gli studi teologici, oggi a Gerusalemme. A partire dal 2019, quando il monastero è diventato sede dell’Ispettoria Salesiana del Medio Oriente, è stata potenziato il servizio del centro in favore della comunità dell’area. Infatti, oggi la comunità di Cremisan include:

  • Un vasto spazio verde con boschi, ulivi, mandorli e fauna locale. Quest’area, l’ultima rimasta accessibile ai palestinesi della zona di Betlemme, viene utilizzata da scuole, scout e centri giovanili per studiare flora e fauna locale.
  • Un orto che dona prodotti biologici usati nel monastero, donati o venduti sul mercato ad un prezzo calmierato.
  • L’unico playground della zona. Questi spazi a misura di bambino includono giochi per i più piccini ed un campo sportivo polivalente.
  • Una foresteria per pellegrini e spazi adibiti per ospitare cerimonie.
  • La cantina di Cremisan ed i suoi verdi terrazzamenti di viti ed ulivi. Gli spazi della cantina ospitano anche feste di fidanzamento, matrimonio ed altre occasioni. I ricavi provenienti dalle vendite della cantina vengono totalmente reinvestiti per mantenere le attività di Cremisan a servizio della comunità.

In un periodo di conflitto come quello che si sta attraversando nel 2023/2024, I salesiani vogliono migliorare ulteriormente questi spazi rinnovando la foresteria, manutenendo il playground e sviluppando ulteriormente l’orto. Questi interventi permetteranno di continuare ad offrire uno spazio sicuro ai giovani palestinesi, garantendo loro momenti di vera evasione, gioco, contatto con la natura e senso di comunità.

Testo e immagini:
Ufficio di Pianificazione e Sviluppo Don Bosco Medio Oriente,
Ispettoria Salesiana del Medio Oriente

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Per sostenere le opere salesiane in Terra Santa
E’ possibile effettuare donazioni dirette a favore delle opere salesiane in Terra Santa tramite bonifico bancario sul seguente conto corrente:Beneficiario: Direzione Generale Opere Don Bosco
Via Marsala 42
00185 RomaBanca: Banca Popolare di Sondrio
AGENZIA N. 2 – ROMA
Via Gherardi Silvestro 45
00146 RomaIBAN: IT54O0569603202000004655X77
BIC/SWIFT: POSOIT22Causale: “Su e Zo per i Ponti per la Terra Santa”

Lo Staff della Su e Zo

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