Buona Festa di Don Bosco a tutti gli amici della Su e Zo per i Ponti!
Don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore dei Salesiani di Don Bosco, nella “Strenna 2020” invita tutta la Famiglia Salesiana, in ciascuno dei nostri gruppi e associazioni, a rivolgere lo sguardo su quegli aspetti che hanno a che vedere con la formazione del cristiano e del cittadino, ricordando il binomio caro a don Bosco:
Buoni cristiani e onesti cittadini
Più di qualcuno si chiederà se questo binomio educativo fu utilizzato e proposto da Don Bosco stesso. […] Don Bosco ha seguito sempre questo cammino o proposta educativa, formulato con queste stesse parole o parafrasato, cambiandone le sfumature in base ai suoi interlocutori. Ma il tema della relazione tra educazione dei giovani e il bene della società, insieme a quello della salvezza eterna, può essere considerato una costante. Questo binomio è stato infatti utilizzato con queste diverse formulazioni nel corso degli anni.
→ Farli onesti cittadini e buoni cristiani (1857)
→ Farsi buoni cristiani ed onesti artigiani (1857)
→ Possano diventar tutti buoni cittadini e buoni cristiani (1862)
→ Fare tutti buoni cristiani ed onesti cittadini (1872)
→ Educare la gioventù all’onore del cristiano ed al dovere del buon cittadino (1873)
→ Divenivano buoni cristiani ed onesti cittadini (1875)
→Fare quel po’ di bene che posso ai giovanetti abbandonati, adoperandomi con tutte le forze affinché diventino buoni cristiani in faccia alla religione, onesti cittadini in mezzo alla civile società (1876)
→ Preparare buoni cristiani alla Chiesa, onesti cittadini alla civile società (1877)
In molti dei suoi scritti, in particolare nelle lettere, Don Bosco ha lasciato ben definito il binomio educativo-pastorale con queste espressioni […]:
- Farne buoni cittadini e buoni cristiani è lo scopo che ci proponiamo;
- Farne buoni Cristiani ed onesti cittadini;
- Sono (…) utili cittadini e buoni cristiani;
- Diventano buoni cristiani, onesti cittadini;
- Entrando un giovane in quest’Oratorio deve persuadersi che questo è luogo di religione, in cui si desidera di fare dei buoni cristiani ed onesti cittadini;
- Ridonarli alla civile società buoni cristiani e buoni cittadini;
- Educati a virtù cristiane e civili (…) farne buoni cristiani ed onesti cittadini;
- Si tratta di renderli onesti Cittadini e buoni Cristiani;
- Vivere sempre da buoni cristiani e da savii cittadini;
- Speranza che essi diventino buoni cristiani, onesti ed utili cittadini;
- Sont maintenant de bons chrétiens et d’honnêtes citoyens;
- Io godo assai nel sapere che voi (…) vivete da buoni cristiani, da cittadini Onorati;
- Dovunque vi troviate mostratevi sempre buoni cristiani e uomini probi;
- Scopo dei nostri collegi è di formare dei buoni cristiani, e degli onesti cittadini;
- Per essere poi ridonati alla civile Società buoni cristiani, onesti cittadini;
- Escono buoni Cristiani e bravi cittadini;
- Ritornarli alla Società buoni cristiani ed onesti cittadini;
- Educarli in modo da farne buoni cittadini e veri cristiani.
- Buon cristiano e onesto cittadino;
- Apprendendo a vivere da buoni cristiani e da savii cittadini;
- Ammaestrati a vivere da buoni cristiani e savii cittadini;
- Diventano buoni cristiani, savii cittadini;
- Rendendoli buoni cristiani ed utili cittadini;
- Continuate dunque ad essere buoni cristiani e savii cittadini;
- Dare alla civile società dei membri utili, alla Chiesa dei cattolici virtuosi, al Cielo dei fortunati abitatori;
- Farne buoni cittadini e buoni cristiani;
- Ridonarli (…) alla civile società buoni cristiani, onesti cittadini;
- Faran vedere al mondo come si possa (…) essere Cristiani e nello stesso tempo onesti e laboriosi cittadini;
- Istruirli, educarli e farne così dei buoni cristiani ed onesti cittadini;
- Quanti buoni figliuoli, quanti padri cristiani ed onesti, quanti migliori cittadini di più non potremmo dare alle famiglie, alla Chiesa, alla società;
- Rendersi buoni cristiani ed onesti cittadini;
- Restituirli alla famiglia, alla società, alla Chiesa buoni figliuoli, savii cittadini, esemplari cristiani;
Come possiamo notare, come se si trattasse di una partitura musicale, la melodia è sempre la stessa, ma con diverse sfumature. […] Don Bosco non è un teorico. È un uomo di azione. È, però, uomo di azione che «riflette» sul senso delle sue iniziative pastorali. Perciò, mentre non sorprende che il lessico utilizzato e i concetti espressi risultino semplici e ripetitivi, emerge chiaro che il suo operato si muove lungo linee d’azione ben precise e chiara consapevolezza «teorica», sia a livello di conoscenza delle situazioni e dei problemi sia per quanto riguarda le soluzioni operative messe in pratica. I due aspetti risaltano con particolare evidenza in una delle sue espressioni più care e ripetute: «buon cristiano e onesto cittadino».
Don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore dei Salesiani, Commento alla “Strenna 2020”