Cultura, 28-29 settembre tornano le Giornate Europee del Patrimonio
Sabato 28 e domenica 29 settembre tornano le GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa, promossa dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea e coordinata per l’Italia dal Ministero della Cultura.
Nelle due giornate, visite guidate, aperture straordinarie e iniziative digitali saranno organizzate nei musei e nei luoghi della cultura statali di tutto il territorio nazionale, seguendo il tema “Patrimonio in cammino”.
Inoltre, sabato 28 settembre sono in programma aperture straordinarie serali dei musei statali con ingresso al costo simbolico di 1 euro (escluse le gratuità previste per legge).
L’elenco degli eventi, con gli orari e tutte le informazioni per partecipare, è aggiornato a cura dei luoghi della cultura sulla pagina web dedicata del Ministero della Cultura: https://cultura.gov.it/giornate-europee-del-patrimonio-2024
Gli eventi saranno pubblicati anche su https://www.europeanheritagedays.com e sui canali istituzionali dei singoli luoghi della cultura.
Giornate Europee del Patrimonio: scopo e finalità
Le Giornate europee del patrimonio sono organizzate congiuntamente dall’Unione europea e dal Consiglio d’Europa, che le ha avviate nel 1985. Si tratta di uno degli eventi culturali partecipativi di maggior portata in Europa.
Durante le Giornate europee del patrimonio si aprono le porte di migliaia di monumenti e siti (alcuni dei quali restano di solito chiusi al pubblico per il resto dell’anno), consentendo alla popolazione di effettuare visite gratuite, di conoscere il proprio patrimonio culturale comune e di partecipare attivamente alla salvaguardia del patrimonio culturale dell’Europa per le generazioni presenti e future.
Ogni anno le Giornate europee del patrimonio offrono a più di 20 milioni di persone una rara opportunità di accesso a migliaia di siti e a eventi unici.
Attraverso gli eventi, gli organizzatori si propongono di:
- sensibilizzare riguardo alla ricchezza e alla diversità culturali dell’Europa
- stimolare l’interesse per il patrimonio culturale europeo
- combattere il razzismo e la xenofobia e promuovere una maggiore tolleranza verso le altre culture in tutta Europa
- informare il pubblico e i vari livelli di governo (o i responsabili politici) della necessità di tutelare il patrimonio culturale
- invitare l’Europa a rispondere alle sfide sociali, politiche ed economiche del settore della cultura.
Le Giornate europee del patrimonio si svolgono ogni settembre nei 50 paesi firmatari della Convenzione culturale europea e sono organizzate in stretta collaborazione con i coordinatori nazionali. In ogni paese una rete composta di enti regionali e locali, gruppi privati e civici e migliaia di volontari si occupa dell’organizzazione di eventi, che ogni anno si articolano a partire da un tema paneuropeo specifico. I paesi possono aderire al tema comune, oppure organizzare eventi basati su un adattamento locale del tema comune o su un tema di loro scelta.
Gli hashtag ufficiali per seguire la manifestazione sono: #GEP2024 #EuropeanHeritageDays #GiornateEuropeeDelPatrimonio #EuropeForCulture
Lo Staff del TGS Journal
[fonte: Ministero della Cultura, Commissione Europea]