DETOURISM: I LAZZARETTI VENEZIANI
Segnalazioni | Autore: Lo staff della Su e Zo

“Detourism: La newsletter di Venezia”, la newsletter dell’Ufficio Turismo del Comune di Venezia, oggi ci invita a scoprire i lazzaretti della laguna di Venezia! Buona lettura!

I lazzaretti veneziani

Già verso la fine del Trecento, Venezia aveva intuito come proteggersi dalle epidemie, istituendo per la prima volta al mondo la quarantena e i lazzaretti.

Per contenere il contagio, il Governo della Serenissima obbligò tutte le navi con i loro equipaggi ad una sosta di 40 giorni al largo della Laguna (da qui il termine “quarantena”). L’isola del Lazzaretto Vecchio (guarda il video) è il primo lazzaretto della storia. Fu il doge Francesco Foscari che nel 1423 volle fare dell’isola un ospedale per l’isolamento e il ricovero dei malati di peste. Dal nome dell’isola, intitolata a Santa Maria di Nazareth, derivò il termine Nazaretum e poi Lazzaretto. Il complesso del Lazzaretto Vecchio, oggi uno dei luoghi della cultura del MIBACT – Direzione regionale Musei del Veneto, ospiterà il Museo Archeologico Nazionale della Laguna di Venezia, che racconterà con un percorso multimediale la storia millenaria del popolamento antico della laguna.

L’isola del Lazzaretto Nuovo (guarda il video) è invece il luogo in cui nel 1468 fu messa a sistema la quarantena di navi, merci e passeggeri, per la prevenzione del contagio. Le merci, ospitate in grandi tettoie, venivano sottoposte a procedure di disinfezione: si usava soprattutto fumigare erbe aromatiche come ginepro e rosmarino. Negli ultimi decenni il Lazzaretto Nuovo è stato recuperato dall’abbandono, ed è oggi un ecomuseo che promuove attività culturali destinate a potenziare la fruizione pubblica di questo luogo.

La visita dell’isola consente di scoprire un patrimonio storico eccezionale e di immergersi in un ambiente naturale tra i meglio conservati della Laguna di Venezia. Il Sentiero delle Barene (guarda il video) è un percorso, allestito in collaborazione con il Museo di Storia Naturale di Venezia, che esplora le barene, terre ricchissime di varietà di piante e uccelli acquatici, periodicamente sommerse dalle alte maree.

Scopri i Lazzaretti veneziani

[fonte: La newsletter di Venezia, n. 12/2020 del 20.04.2020]
[immagine: Godromil, Public domain, via Wikimedia Commons]


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