Damasco, Siria
Per le edizioni 2016 e 2017 la Su e Zo per i Ponti si impegna a sostenere la missione Salesiana di Damasco in Siria, una presenza salesiana significativa in una nazione da 5 anni tormentata dalla guerra civile. La realtà salesiana di Damasco rappresenta una delle 18 case dell’Ispettoria Salesiana Medio Oriente che, oltre alla Siria, comprende anche Israele Terra Santa, Egitto, Libano, Iran e Turchia. Ecco un breve commento sulla difficile situazione in Siria da parte dell’Ispettore Salesiano don Munir El Ra’i:
Dalla metà di marzo del 2011 la Siria, che è nota al mondo per la sua ricca storia, la cultura ed il sano ed esemplare pluralismo, sta vivendo oggi un caos senza precedenti. In questo momento non riusciamo a vedere la luce in fondo al tunnel. Siamo molto tristi, preoccupati e sfiduciati per quello che sta succedendo in Siria nel corso dell’ultimo anno e mezzo. Anche se manteniamo la speranza che una soluzione pacifica verrà trovata.
Vi invito a condividere con me ferventi preghiere per una soluzione pacifica della crisi siriana, per la sicurezza e la stabilità.
I Salesiani di Don Bosco in Siria
I Salesiani di Don Bosco, nel difficile contesto della guerra civile siriana, cercano di realizzare attività di sostegno alle famiglie di sfollati nelle città di Damasco, Aleppo e Kafroun con particolare riguardo ai bambini e ai giovani. Promuovono attività ricreative ed educative nelle scuole e negli altri istituti e centri di accoglienza che ospitano gli sfollati.
Molte scuole e strutture educative e ricreative di Aleppo e Damasco sono state utilizzate per accogliere gli sfollati provenienti dalle campagne e dai quartieri più colpiti dagli scontri. In queste strutture i bambini e i giovani portano avanti una vita basata sulla ricerca della sussistenza, senza attività votate al ristabilimento di alcuni elementi di normalità quali le attività didattiche. Negli ultimi tempi le strutture Salesiane sono rimaste senza beneficiari a causa degli scontri che hanno impedito ai giovani di raggiungerle. Le attività svolte dai salesiani e dai collaboratori, in queste scuole e strutture educative, sarebbero attività didattiche e ricreative quotidiane, organizzate secondo le necessità dei diversi gruppi e delle diverse fasce di età.
Si compiono attività di sostegno alle minoranze cristiane, volte al loro sostentamento nella fase di emergenza e indirizzate a migliorare lo stato di insicurezza in cui versano le famiglie e ad evitare la loro fuga dal paese. Tutto è finalizzato a sostenerle nella ricerca di un alloggio, a procurare loro alimenti, vestiario, materiale didattico e medicine.
Oltre a tutti questi impegni, è da rilevare che attualmente le comunità salesiane presenti in Siria aprono ogni sera i loro centri, per accogliere familiarmente tutti quelli che lo desiderano, scambiando momenti di fraternità, di sostegno reciproco e di sentita preghiera compartecipata.
I Salesiani a Damasco
La comunità salesiana è composta da 4 confratelli, che animano l’Oratorio-Centro Giovanile frequentato da molti ragazzi e giovani. Sono circa 350 cristiani, provenienti da vari quartieri della città e di diversi riti, soprattutto nelle due giornate festive di venerdì e domenica. Negli altri giorni è aperto dalle 16.30 alle 22.30 per tutti coloro che lo desiderano, ad eccezione del lunedì. Al mercoledì pomeriggio è previsto l’incontro con gli universitari. Al venerdì mattina è stato avviato un Corso di formazione per nuovi catechisti. Al venerdì pomeriggio c’è la catechesi per i ragazzi delle elementari e delle medie, mentre al sabato pomeriggio è per i ragazzi della scuola superiore. La domenica pomeriggio si celebra la Messa per i ragazzi, i giovani e le famiglie.
La comunità è anche impegnata nel lavoro con i profughi irakeni. Si tratta di un centro educativo per circa 100 ragazzi e ragazze dalla prima elementare fino alla terza media, ragazzi che hanno lasciato la scuola per vari motivi, dando loro istruzione scolastica, culturale, religiosa.
La comunità è inoltre impegnata nell’assistenza spirituale alle due comunità delle Figlie di Maria Ausiliatrice/FMA (scuola e oratorio), con la Messa quotidiana e con altri servizi occasionali. È assicurata l’assistenza spirituale ai malati del vicino ospedale.
La comunità è infine impegnata nella cura della casa di Maarra Sidnaya. Dall’inizio questa casa è stata pensata, in stretta dipendenza da Damasco, come casa di spiritualità per giovani e adulti.
Scopri di più sul progetto solidale 2016-2017 sul blog Su e Zo Live
Per sostenere la Missione Salesiana di Damasco in Siria:
E’ possibile effettuare donazioni dirette a favore della missione salesiana di Damasco in Siria attraverso bonifico bancario in euro sul conto corrente dell’Ispettoria Salesiana del Medio Oriente.
Conto corrente intestato a:
SALESIANS OF DON BOSCO MIDDLE EAST PROVINCE
IBAN NO: PS48JON8084404L35180050021000
SWIFT CODE : JONBPS22
Causale: “Emergency fund”